INSALATA DI GRANCHIO E PORTULACA

Insalata di granciporro con maionese, pesca acerba e pomodoro verde con portulaca

Ispirazione thai ed ingredienti mediterranei per valorizzare questo granchio. Croccanti e carnose foglie di portulaca racchiudono una cremosa insalata di granciporro vivacizzata dalla pesca acerba e dal pomodoro verde.

Per la maionese

  • 2 tuorli d’uovo
  • 150 ml di olio di semi
  • 120 ml di olio extravergine d’oliva
  • 20 ml di succo di limone
  • 15 ml di colatura di alici di Cetara

Per l’insalata

  • 1 granchio granciporro da 1 kg
  • 1 pomodoro perino acerbo
  • 1 pesca giallona acerba
  • 1 peperoncino rosso
  • Sale

Per la finitura

  • 100 g di foglie di portulaca
Granciporro, infoodfamily
Granciporro di Luca Bizzarri, infoodfamily, foto di Matteo Bizzarri

 
MAIONESE Scaldare l’olio di semi fino a 121° quindi versarlo a filo sui tuorli emulsionando con un minipimer. Unire l’olio extravergine, il succo di limone e la colatura continuando ad emulsionare fino ad ottenere una maionese liscia ed abbastanza densa.

INSALATA Porre il granchio sottovuoto e cuocerlo a bagnomaria a 70° per un’ora quindi immergerlo in acqua a temperatura ambiente per 10 minuti e successivamente in acqua e ghiaccio lasciando raffreddare completamente. Pulire accuratamente e sfilacciare la polpa.
Sbucciare la pesca e tagliarla a brunoise di 1 mm.
Eliminare la buccia ed i semi del pomodoro e tagliare la polpa a brunoise di 1 mm.
Unire il pomodoro e la pesca al granchio ed al peperoncino tritato finemente e miscelare con la maionese fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Aggiustare di sale.

IMPIATTAMENTO Formare una quenelle di insalata di granchio e posizionarla nel piatto decentrandola leggermente. Finire comprendo completamente con le foglie di portulaca.

Insalata di granchio e portulaca di Luca Bizzarri, infoodfamily, foto di Matteo Bizzarri
Insalata di granchio e portulaca di Luca Bizzarri, infoodfamily, foto di Matteo Bizzarri
Insalata di granchio e portulaca di Luca Bizzarri, infoodfamily, foto di Matteo Bizzarri
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